Il tasso di disoccupazione in Svizzera ha fatto segnare un nuovo calo in settembre, stabilendosi al 2,6% contro il 2,7% di agosto. Era dal febbraio 2020, prima dell'inizio della pandemia di coronavirus, che non si registrava un tasso di disoccupazione così basso.
In cifre assolute, secondo i dati della Segreteria di Stato dell’economia, significa che negli uffici regionali di collocamento erano iscritte 6'061 persone in meno. La flessione è nettamente più marcata facendo il confronto con il settembre dello scorso anno, quando il tasso era del 3,2%, con 28'226 disoccupati in meno: un calo del 19%.
Lo scorso mese è in particolare diminuita il numero di disoccupati tra i 15 e i 24 anni, con 1'248 persone in meno (-9%) rispetto ad agosto e 6'517 in meno (-34,2%) rispetto a un anno fa. I disoccupati tra i 50 e i 64 anni sono invece calati di 1'481 (-3,9%) su un mese e di 3'330 (-8,4%) rispetto all’anno scorso.
A livello cantonale, il Ticino resta leggermente sopra la media nazionale, nonostante un calo del tasso di disoccupazione dal 2,8 al 2,7%, dopo il lieve aumento registrato in agosto. I Grigioni si mantengono invece decisamente al di sotto della media, malgrado un leggero aumento, dal 0,8 al 0,9%.