La firma dell'accordo che ridefinirà l'imposizione dei frontalieri non è alle porte. Il primo incontro tra Ignazio Cassis e Angelino Alfano è stato occasione per confermare i buoni rapporti in cui si trovano la Svizzera e l'Italia. Come sottolinea il neoconsigliere federale, è servito però anche per discutere alcuni contenziosi aperti: l’accesso ai mercati finanziari e la questione fiscale.
Roma attende la pubblicazione da parte svizzera di ordinanze d'applicazione della modifica della legge sugli stranieri, "per accertarsi che siano compatibili con gli accordi bilaterali come già confermato dall'UE. Sarà cosa fatta in dicembre, poi la palla passerà all'Italia", ha confermato il capo del DFAE, "ma saremo a tre mesi delle elezioni e ci sarà una valutazione di opportunità politica che l'Italia deve fare, se e quando apporre una firma".
Ignazio Cassis accolto da Angelino Alfano a Roma
rsi/alanews 21.11.2017, 12:47
Nad