Poche ore prima dell’ennesimo annuncio di un ulteriore aumento dei premi delle assicurazioni sanitarie, giovedì il Consiglio degli Stati ha appoggiato con 25 voti contro 11 un aumento periodico della franchigia minima. Si è così dato seguito a una mozione UDC, che propone un adeguamento in linea con l’aumento dei costi sanitari.
“Tutti si lamentano dell’aumento dei premi ogni anno”, ha dichiarato Esther Friedli (UDC/SG), che ha presentato la mozione. “Ma non possiamo aspettarci prestazioni sempre maggiori e allo stesso tempo lamentarci degli aumenti”.
Secondo una serie di studi, l’aumento delle franchigie consente di risparmiare. Inoltre, è possibile “orientare” il comportamento degli assicurati verso una riduzione delle prestazioni. “Se i costi diminuiscono, diminuiscono anche i premi. Gli assicurati saranno quindi sollevati dall’onere”, ha concluso il sangallese.
Per Baptiste Hurni (PS/NE), la richiesta è “odiosa”, definendola come un attacco frontale ai malati cronici e agli anziani, che pagano la franchigia più bassa: “È un chiaro attacco alla solidarietà dell’assicurazione di base”.
Il Consiglio nazionale deve ancora prendere una decisione.
RG 9.00 del 26.09.2024: Assicurazione malattia e calcolo del rincaro
RSI Info 26.09.2024, 10:46