Le nevicate degli scorsi giorni hanno dato il via, in alcune parti della Svizzera, alla stagione sciistica. Da questo sabato diverse stazioni in Svizzera romanda hanno accolto i primi sciatori. Come scrive il giornale vallesano Le Nouvelliste, oltre a Verbier, aperto da una settimana, nel comprensorio 4 Vallées sono stati avviati alcuni impianti anche a Veysonnaz, Nendanz e Thyon. La maggior parte resta comunque ancora chiuso.
Nei Grigioni poche piste sono già aperte in alcuni comprensori, ad esempio in quello del Corvatsch o a Davos. In Ticino si deve invece attendere almeno fino al prossimo fine settimana, quando è prevista l’apertura degli impianti di Bosco Gurin. Qui negli ultimi tre giorni, secondo MeteoSvizzera, si sono accumulati circa 60 centimetri di neve.
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L’Istituto svizzero per lo studio della neve osserva comunque un marcato pericolo di valanghe in tutto l’arco alpino e Vallese. Venerdì sera, con l’ultimo bollettino indicava il grado 3. Una situazione critica proprio per gli amanti degli sport invernali. La neve può facilmente staccarsi, soprattutto sui pendii esposti. Si sconsiglia - soprattutto alle persone inesperte - di uscire dagli itinerari marcati.
Il bollettino delle valanghe del 22 novembre 2024 che in arancione il pericolo di grado 3 (marcato)
Temperature sotto zero
In Svizzera il weekend è iniziato all’insgna del gelo, con poche eccezioni. Le temperature più basse sono state registrate a Buffalora/Ofenpass in Engadina (GR) con meno 18,6 gradi, sul Corvatsch (GR) con-18,1 gradi e sullo Jungfraujoch con -16,5 gradi, indica Meteonews. Temperature a due cifre sotto lo zero sono state registrate anche a Bivio (GR, -15,3 gradi), a La Brévine (NE, -17,5 gradi) e sul Säntis nella Svizzera orientale (-11,8 gradi).
Il ritorno alla normalità dopo le nevicate
In seguito alle nevicate degli scorsi giorni, che in determinate regioni sono state particolarmente abbondanti, non sono mancati i disagi. Ma nel frattempo la situazione è tornata alla normalità, per esempio a Basilea dove sabato mattina bus e tram hanno ricominciato a circolare regolarmente. E anche a Berna i tram hanno progressivamente ripreso il servizio.
Ritorno alla normalità anche per la Posta: dopo i ritardi dovuti alle forti nevicate, sabato tutte le consegne hanno potuto essere effettuate in tutto il paese come da programma.
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