E' iniziata ufficialmente prima la primavera con l'Equinozio che quest'anno non cade il 21 marzo come da tradizione ma è anticipato a oggi, domenica 20 marzo, segnando la fine di un inverno che è stato tra i più caldi in assoluto, tanto da evidenziare temperature medie superiori di quasi 2 gradi rispetto alla media del periodo di riferimento.
I cambiamenti climatici sono ben più evidenti a livello planetario dove si è chiuso l'inverno climatologico più caldo di sempre con la temperatura media sulla superficie della Terra e degli oceani superiore di 1,13 gradi rispetto alla media del ventesimo secolo, secondo ciò che riferisce la banca dati del National Climatic Data Centre (NOAA) che rileva i dati del periodo 1880 -2016.
Le condizioni climatiche anomale hanno indotto un precoce risveglio delle piante, con le fioriture che hanno anticipato l’inizio di allergie da pollini. Sono già comparsi gli insetti e a preoccupare sono soprattutto quelli nocivi per le coltivazioni che si presentano molto numerosi a causa del inverno poco rigido, situazione che preoccupa gli agricoltori.
ATS/ANSA/EnCa