Lo scorso anno in Svizzera sono stati registrati oltre 900 terremoti. Lo ha indicato lunedì il Servizio sismologico (SED) del Politecnico federale di Zurigo, precisando che solo 25 avevano una magnitudo superiore a 2,5, valore a partire dal quale possono essere percepiti dalla popolazione. Il più recente? Lunedì mattina, a St. Moritz, di magnitudo 0,8.
Nell'insieme, l'attività sismica del 2018 è stata nella media. La maggior parte delle scosse sono state rilevate in Vallese, nei Grigioni e sul fronte alpino.
I dati del Servizio sismico
I sismi più forti sono avvenuti il 17 gennaio e il primo febbraio nei pressi della frontiera, nella Klostertal austriaca. Entrambi di magnitudo 4,1 e i soli ad aver provocato piccoli danni.
Sul territorio svizzero, il terremoto più forte (3,2) è stato registrato il 23 agosto in Vallese, nei pressi del Dent de Morcles. In quell'occasione il SED ha ricevuto circa 400 messaggi di abitanti che hanno percepito la scossa. I terremoti di magnitudo superiore a 6 si verificano in media solo ogni 50-150 anni.