L'autorità di sorveglianza del Ministero pubblico della Confederazione ha incaricato il procuratore capo sangallese Thomas Hansjakob di esaminare la denuncia per falsa testimonianza sporta dal finanziere Dieter Behring nei confronti del procuratore capo della Confederazione Michael Lauber, del suo sostituto e del rappresentante dell'accusa al processo davanti al TPF di Bellinzona.
Behring si ritiene vittima di una persecuzione giudiziaria e accusa il terzetto di essersi concentrato sulla sua persona, in relazione a una truffa ai danni di 2'000 risparmiatori per complessivi 800 milioni di franchi, tralasciando invece di perseguire gli altri nove possibili imputati.
Se Hansjakob troverà elementi a sostegno di questa tesi, sarà necessario chiedere alle Camere di togliere l'immunità a Lauber e al sostituto affinché il procedimento possa andare avanti. Altrimenti, verrà raccomandata l'archiviazione del caso.
Istanza di ricusa tardiva
Sempre oggi, la Corte dei reclami penali del Tribunale penale federale non è entrata in materia sull'istanza di ricusa avanzata in giugno contro la procura da un difensore di Behring. È stata ritenuta tardiva e basata su motivi non sufficientemente fondati. Avrebbe dovuto essere depositata già nel 2014, quando il finanziere era venuto a conoscenza del fatto che gli altri indagati non sarebbero stati incriminati.
pon