I disoccupati registrati in luglio in Svizzera, secondo i rilevamenti effettuati dalla Segreteria di Stato dell’economia (SECO), erano 139'310. Rispetto a giugno vi è stata una crescita di 183 che non ha modificato il tasso di disoccupazione rimasto invariato al 3,1%. Facendo invece un confronto con la situazione di un anno fa il numero di disoccupati è aumentato di 5’556 unità (+4,2%) con una quota oltre il 16% di persone che non trovano un impiego da lungo tempo.
Ticino, si torna ai livelli del 2001
Il cantone più colpito è Neuchâtel dove la quota di senza lavoro è arrivata 5,6% in progressione dello 0,6% rispetto a un anno fa quando il primato della disoccupazione era di Ginevra che in 12 mesi ha visto il tasso passare dal 5,5 al 5,4%. Il Ticino, con il 3% (-0,1% in ottica sia mensile sia annuale), rimane sotto la media nazionale e torna ad un livello non più raggiunto dal 2001. Nei Grigioni dove la percentuale dei senza lavoro si è attestata all'1,2%.
Particolarmente rilevante la crescita dei giovani (15-24 anni) iscritti agli uffici di collocamento. Il loro numero, complice la fine delle scuole, lo scorso mese è aumentato di 1'316 (+8,3%) portando il totale a 17'107. Su base annua si registra invece una minima flessione (-75).
Diem
Dal TG12.30:
Dal Quotidiano: