Thomas Süssli sarà il nuovo capo dell'esercito svizzero a partire dal primo gennaio 2020. Il Consiglio federale ha nominato mercoledì il 52enne divisionario argoviese alla successione di Philippe Rebord, che lascerà a fine anno per motivi di salute.
Süssli - originario di Wettingen - è sposato e padre di due figli. La ministra della difesa Viola Amherd ha dunque optato per uno svizzero-tedesco e ufficiale di milizia.
Il futuro capo dell'esercito ha studiato dapprima come laboratorista in chimica per poi cambiare completamente settore professionale e svolgere diverse formazioni, conseguendo i diplomi federali di analista programmatore, informatico di gestione e analista finanziario, si legge in una nota governativa odierna.
Dal 1989 al 2001, Süssli ha lavorato in diverse funzioni presso l'UBS di Basilea, Zurigo e Londra e in seguito ha gestito fino alla fine del 2007 la IFBS di Zurigo in qualità di imprenditore e di coproprietario.
Dal 2008 al 2014, ha assunto diverse funzioni dirigenziali presso la banca Vontobel e Credit Suisse a Zurigo. Da ottobre 2014, è stato CEO di Vontobel Financial Products di Singapore, di cui ha curato l'entrata sul mercato e i prodotti finanziari in Asia.
Quale ufficiale di milizia, Süssli ha comandato la compagnia sanitaria 22 e il battaglione ospedale 5. Dal 2008, è stato incorporato nello stato maggiore della brigata logistica 1 in qualità di sostituto del comandante. Il primo luglio 2015 è stato poi nominato dal Consiglio federale comandante della brigata logistica 1, con contemporanea promozione a brigadiere. Il primo gennaio 2018 è stato designato capo della Base d'aiuto alla condotta, con promozione al grado di divisionario.
Süssli nuovo capo dell'esercito
Telegiornale 04.09.2019, 22:00