La tempesta Lolita, che da martedì mattina sta sferzando il nord delle Alpi, ha ribaltato un camion sull'autostrada A1 e ha sradicato molti alberi. Alcune linee ferroviarie, tra cui quella della Jungfrau, sono state interrotte e anche il traffico lacuale è stato compromesso sul Lago Lemano.
All'aeroporto di Zurigo-Kloten è stata registrata una raffica di vento a 110 km/h, la terza più forte mai misurata, solo gli uragani Lothar e Wilma avevano superato questa soglia. Il record di questa giornata è però stato raggiunto sullo Chasseral, nel Giura, dove martedì pomeriggio i venti hanno toccato quota 157 km/h.
Danni anche nel Canton Zurigo
RSI 28.01.2020, 19:13
La tempesta è stata accompagnata da forti raffiche di vento e da fulmini e tuoni. Secondo il servizio meteorologico di Meteonews, circa 500 fulmini sono stati scaricati sopra la Svizzera martedì mattina, la maggior parte dei quali nei cantoni di Zurigo (205), Friburgo (77) e Berna (56).
Come scritto una forte raffica ha fatto inoltre ribaltare un camion rimorchio sull'autostrada A1 vicino a Oensingen (SO), intorno alle nove di martedì mattina, secondo quanto riportato dalla polizia cantonale di Soletta. Polizia solettese che ha inoltre ricevuto 20 segnalazioni tra le 9,20 e le 10,20 di alberi caduti sulle strade cantonali. Due piante sono finite su delle macchine, ma nessuno è rimasto coinvolto o ferito. Un altro albero è caduto sulla corsia di sorpasso dell’A1 a Kriegstetten.
La tempesta ha anche sradicato alberi nel canton Lucerna, dove sono state colpite anche alcune impalcature. Un abete è caduto a Dagmersellen, danneggiando alcuni veicoli e in alcune località si sono inoltre verificati brevi blackout. Problemi simili si sono verificati anche nel Canton Berna, con diversi alberi caduti e strade temporaneamente bloccate, in particolare l'entrata Thun-Nord sulla A6 verso Spiez.
Danni anche nel Canton Lucerna (Dagmersellen)
La tempesta Lolita fa parte di un fronte freddo che ha investito la Svizzera martedì. In molte regioni alpine e prealpine, anche le linee ferroviarie hanno subito disagi e, oltre alla già citata linea della Jungfrau nell’Oberland bernese, anche la funivia tra Adliswil e Felsenegg è stato interrotta a causa dei venti tempestosi. Gli ostacoli sui binari hanno infine fermato anche i treni della Brünigbahn tra Sarnen e Sachseln (OW) e in Appenzello tra Gais e Altstätten.
Secondo Meteosvizzera i venti continueranno a soffiare fino a mercoledì mattina con picchi tra i 60 e gli 80 km/h in pianura e di 100 km/h in montagna.