Il diritto di ricorso delle organizzazioni ambientaliste non si applica all’approvazione, da parte della Confederazione, degli abbattimenti volti alla gestione dei lupi.
È quanto ha disposto il Tribunale amministrativo federale (TAF) che in una sentenza pubblicata oggi, venerdì, non è entrato in materia sui loro ricorsi. Essi erano stati presentati da Pro Natura, WWF e BirdLife contro le decisioni con cui, lo scorso novembre, l’Ufficio federale dell’ambiente (UFAM) aveva autorizzato soppressioni di alcuni lupi e branchi nei Grigioni e in Vallese.
Il TAF rileva che la gestione dei branchi può essere disposta o revocata solo da una decisione cantonale. Secondo l’alta corte, quindi, le organizzazioni possono contestare unicamente le decisioni di abbattimento prese dai cantoni interessati. Se potessero essere contestate al TAF anche le autorizzazioni dell’UFAM, ne deriverebbero una duplicazione delle vie legali e un quadro di incertezza giuridica.
La sentenza resa nota oggi può ancora essere impugnata dinanzi al Tribunale federale (TF).
RG 12.30 del 28.06.2024