Il lupo potrebbe essere cacciato tutto l'anno in Svizzera. Il Consiglio nazionale ha dato seguito mercoledì a un'iniziativa del canton Vallese che chiede di togliere a questo predatore lo statuto di specie protetta. Il Consiglio degli Stati, che l'aveva in precedenza respinta, è quindi chiamato nuovamente a pronunciarsi.
Con 101 voti contro 83, la Camera del popolo si è allineata alla sua commissione dell'ambiente, che proponeva - seppur di misura - di approvare l'iniziativa denominata "La festa è finita". Il testo chiede che il predatore possa essere cacciato tutto l'anno e che la Convenzione di Berna sia rinegoziata, introducendo una riserva che escluda la protezione del lupo nella Confederazione.
A nulla è valso l'intervento di Silva Semadeni in favore di un compromesso: allineandosi alla Camera dei cantoni, la consigliera nazionale grigionese puntava su una soluzione equilibrata che tenga conto sia delle rivendicazioni delle regioni di montagna che degli imperativi di protezione dell'animale.
ATS/Red. MM
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