In Svizzera mancano migliaia di poliziotti. La professione va resa più attrattiva e la politica deve assicurare sufficienti risorse, è l'appello lanciato dalla Federazione svizzera dei funzionari di polizia (FSFP), inquieta per la motivazione e il carico di lavoro in seno alle forze dell'ordine.
All'inizio del 2022, la Svizzera contava su 19'000 agenti sul campo, secondo le cifre della Conferenza dei comandanti delle polizie cantonali (CCPCS). L'ONU raccomanda a ogni Paese di dotarsi di 300 poliziotti per 100'000 persone, il che su scala elvetica (considerando gli 8,7 milioni di abitanti) si traduce in 26'000 agenti. Nella Confederazione ci sarebbe dunque un buco di circa 7000 uomini.
Bisognerebbe tenere maggiormente conto delle richieste delle nuove generazioni, che vogliono più equilibrio fra vita professionale e privata. La FSFP vede anche di buon occhio una maggiore promozione delle candidature femminili.
Dal canto suo, la CCPCS appoggia tali rivendicazioni, ricordando che qualcosa si sta muovendo. Ad esempio, in Cantoni come Neuchâtel o il Giura, agli stranieri muniti di un permesso di domicilio C è permesso entrare a far parte delle forze dell'ordine.
Primo giorno per la scuola di polizia
Il Quotidiano 01.03.2022, 20:00