Svizzera

Markwalder ne esce pulita

Caso Kazakistan, la procura federale archivia anche l'ultima denuncia contro la bernese

  • 11 novembre 2015, 21:33
  • 7 giugno 2023, 14:50
Christa Markwalder

Christa Markwalder

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Il Ministero pubblico della Confederazione (MPC) ha archiviato anche l'ultima delle denunce sporte nei confronti della consigliera nazionale Christa Markwalder (PLR) riguardo all'"affare Kazakistan".

L'autore della querela -stando a quanto dichiarato dal MPC- aveva inizialmente provato a estorcere denaro e, solo dopo il rifiuto della Markwalder, si era deciso a citarla in giudizio.

L'esponente del PLR bernese era accusata di aver passato informazioni di una commissione parlamentare a una lobbista, rappresentante degli interessi kazaki. Nel 2013 la deputata aveva inoltrato un'interrogazione all'indirizzo del Governo, riguardo ai rapporti fra la Svizzera e la repubblica dell'ex Unione Sovietica. Il testo era stato redatto da un'agenzia di relazioni pubbliche su mandato di un partito che si autodefinisce di opposizione alle autorità di Astana, ma che in realtà sarebbe vicino al potere. Il caso aveva riaperto il dibattito sui lobbisti a Palazzo federale.

ATS/mf/pon

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