Il numero delle offerte di lavoro è calato del 10% negli ultimi tre mesi del 2014 rispetto al trimestre precedente. Un'evoluzione che concerne tutte le regioni, salvo quella lemanica e il Mitteland, e le professioni, eccezion fatta per quelle legate al settore della salute e al ramo alberghiero e della ristorazione.
La maggiore diminuzione (-22%) osservata dall'Adecco, che ha commissionato l'inchiesta basanta sugli annunci pubblicati nei giornali e in internet, concerne la branca di ufficio e amministrazione; seguono quelle di tecnica e informatica (-16%) e di industria e costruzione (-15%).
I fattori legati alla stagione non bastano a spiegare la flessione che, sull'arco di un anno risulta essere del 5%. La tendenza per il 2015 dovrebbe confermarsi.
ATS/dg