“Siamo dispiaciuti del risultato del voto in Svizzera, ma lo rispettiamo ed è con questo spirito che ci siamo incontrati oggi”. Così si è espressa la cancelliera tedesca Angela Merkel in una conferenza stampa congiunta con il presidente della Confederazione e ministro degli esteri Didier Burkhalter, a Berlino.
In questo senso, la cancelliera ha auspicato che la Svizzera trovi ora il modo di mettere in pratica una limitazione dell’immigrazione restando però vicina all’Unione Europea.
Angela Merkel ha detto di “essere contenta” di aver trovato nel presidente una “disponibilità” alla collaborazione. Burkhalter dal canto suo ha commentato l’esito della votazione dell’iniziativa UDC contro l’immigrazione di massa dichiarando: “questa è democrazia. Si tratta di una consultazione democratica e va rispettata”. E, ha aggiunto, ”ci sono tre anni per lavorare”. Berna "non intende discriminare alcun paese dell'Unione", ha detto ancora con riferimento all'accordo non firmato per l'allargamento della libera circolazione alla Croazia, ma "bisogna prima di tutto trovare una soluzione per applicare l'iniziativa, che potrebbe non essere totalmente compatibile con gli accordi bilaterali.
REUTERS/ATS/FM/pon
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PP 12.00 - Il servizio di Roberto Porta
RSI Info 18.02.2014, 13:07
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RG delle 18.30 - Il servizio di Emanuela Burgazzoli
RSI Info 18.02.2014, 19:31