È una storia raccontata al Blick dalla signora Monika Erfingen. La sua gatta Fränzi (11) non stava bene e così l’ha portata all’ospedale veterinario di Zurigo per una sospetta ostruzione nasale. “Quando sono tornata a casa, ho notato delle ampie bruciature sul ventre. Mi hanno grigliato il gatto!”. Possibile causa dell’incidente: un cuscino riscaldabile – su cui l’animale narcotizzato era stato adagiato – difettato. Nonostante un’operazione d’urgenza alla fine Fränzi è stata soppressa.
Monika ora vuole solo che non capiti a qualcun altro, mentre il suo avvocato chiede un risarcimento di mille franchi da devolvere a una associazione per la protezione degli animali.
Delicata la posizione dell’ospedale, che ora si dice toccato. Sul bollettino d’uscita infatti i veterinari avevano scritto: “Per sicurezza abbiamo ricoverato Fränzi per la notte, ma oggi l’abbiamo rilasciata in buone condizioni generali”. Ironia della sorte: Monika ha ricevuto prima la fattura di 1'800 franchi per l’operazione, poi le scuse.
Dana