La crescita del fatturato che per la prima volta ha superato i 30 miliardi di franchi, per Migros non si è tradotta in un aumento dell'utile. Anzi. La Federazione delle cooperative martedì mattina ha reso noto di aver chiuso il 2022 con un avanzo di 459 milioni di franchi. Si tratta del 31% in meno rispetto ai 668 milioni del 2021.
Migros, fatturato record
Telegiornale 17.01.2023, 12:30
L'esercizio è stato caratterizzato da un'inflazione crescente, da incertezze geopolitiche e da una conseguente attenuazione della domanda nei consumi, scrivono i vertici. Dopo gli anni della pandemia, che avevano prodotto fatturati straordinari, il commercio al dettaglio nei punti vendita è risultato in leggera flessione. Allo stesso tempo il settore dei viaggi e del tempo libero, così come quello gastronomico, hanno riacquistato slancio. A pesare sul risultato è stata soprattutto l'evoluzione dei costi, cresciuti di 250 milioni solo per materie prime, imballaggi e energia.
Migros è il più grande datore di lavoro (97'727 dipendenti) e la più grande azienda formatrice (3'754 apprendisti) della Svizzera.
Il fondo pensione ha perso 110 milioni a causa del tracollo del Credit Suisse
Il naufragio del Credit Suisse ha causato una perdita di 110 milioni di franchi al fondo pensione Migros (lo 0,4% del portafoglio). Lo ha dichiarato martedì a Zurigo la responsabile delle finanze del gigante arancione Isabelle Zimmermann.
La maggior parte (100 milioni) è dovuta all'ammortamento delle obbligazioni AT1 che saranno completamente cancellate. I restanti 10 milioni di franchi sono legati al calo del prezzo delle azioni del Credit Suisse.
Piccole tracce del crollo del titolo sono visibili anche nel portafoglio di investimenti della Federazione. Ma l'effetto è stato più che compensato dall'aumento del titolo UBS.