Svizzera

Mistero sulla sorte del pilota

FA/18 scomparso: circoscritta la zona dell'incidente grazie a "parziali segnali" captati dai sistemi di soccorso

  • 29 agosto 2016, 20:09
  • 7 giugno 2023, 22:56
Nessun FA/18 decollerà domani dalla base militare di Meiringen

Nessun FA/18 decollerà domani dalla base militare di Meiringen

  • ©Keystone

Risulta disperso il pilota alla guida dell’F/A-18 Hornet scomparso lunedì verso le 16.00 nella zona del passo del Susten, un velivolo monoposto, decollato dalla base militare di Meiringen, nell'Oberland bernese, che stava effettuando un esercizio, simulando un combattimento a fianco di un aereo analogo contro un F5/Tiger. Lo ha dichiarato il comandante delle forze aeree elvetiche Aldo Schellenberg durante una conferenza stampa tenuta in serata a Berna. Sulla zona al momento c’era una densa nuvolosità e tra i due aerei non c’era contatto visivo. Le condizioni metereologiche non erano comunque proibitive, ha aggiunto Schellenberg.

Schellenberg (d) durante la conferenza stampa, lunedì sera a Berna, insieme al comandante aggiunto delle forze aeree svizzere, Pierre de Goumoens

"Riceviamo segnali"

Al momento l’esercito non vuole fornire alcuna informazione sulle competenze del pilota per motivi di protezione della personalità. Stando a quanto dichiarato durante l’incontro con la stampa, il militare ha risposto ad una prima, consueta comunicazione di servizio dopo il decollo ma non alla seconda chiamata.

I soccorsi, composti al momento da colonne a piedi, sono stati inviati in un'area del passo del Susten non ancora accessibile via aria ma che "è stata delimitata" grazie a segnali che, in questi casi, possono provenire sia dall’aereo che dal pilota. "Li riceviamo – si è detto – anche se parzialmente, ma non possiamo dire nulla di più preciso".

Sulle possibilità di trovare ancora in vita il pilota, Schellenberg ha risposto: "Lo speriamo e preghiamo per questo".

Aggiornamento delle 22.38

Il Dipartimento federale della difesa ha inviato in tarda serata un comunicato in cui ha ribadito quanto già affermato durante la conferenza stampa. Ha confermato che le ricerche si concentrano in una zona del passo del Susten di difficile accesso. Due elicotteri della Guardia aerea svizzera e un Super Puma hanno perlustrato la zona nel pomeriggio ma hanno dovuto rientrare a causa delle condizioni meteorologiche avverse. Continua invece il lavoro al suolo che impegna due squadre di soccorso accompagnate da specialisti della montagna. Tutti i pensieri del comando dell'esercito vanno ai familiari del pilota che saranno informati e assistiti da un Care Team, si legge ancora.

ab

Dal TG20:

Dalla Radio

01:45

RG 07.00 del 30.08.2016 La corrispondenza di Mattia Serena

RSI Info 30.08.2016, 09:55

Un estratto della conferenza stampa, lunedì sera a Berna (in tedesco)

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