"Occorrono misure urgenti contro il mobbing e le molestie sessuali nel settore alberghiero e della ristorazione", ha affermato UNIA in una risoluzione adottata lunedì. Anche l'associazione di categoria HotellerieSuisse si è espressa in merito al problema, e la sua valutazione non è tanto distante da quella del sindacato.
Bisogna sensibilizzare
Serve "tolleranza zero nei confronti di mobbing e molestie", secondo UNIA, che intende condurre una campagna di sensibilizzazione presso le aziende, il personale e i clienti di hotel e ristoranti. "In un ambiente dove si parla apertamente di queste problematiche, è più facile che queste vengano denunciate", spiega il portavoce del sindacato, Philip Zimmermann.
Manca il sostegno dei superiori
Secondo un sondaggio condotto da UNIA in primavera, un'elevata percentuale delle vittime di mobbing o molestie non riceve sostegno da parte dei suoi superiori.
La vicepresidente di HotellerieSuisse, Marie Forestier si è detta d'accordo con la necessità di battersi contro questi fenomeni. Secondo lei, però, i risultati del sondaggio poco attendibili perché non rappresentativi. L'associazione si sta già occupando di promuovere, presso i sui aderenti, un tipo di gestione più moderno che tiene conto di tutto quanto prevede la legge del settore.
Per i sindacati, le aziende dovrebbero firmare un documento che li vincoli ad impegnarsi a proteggere maggiormente i lavoratori.
Stress e mancanza di manodopera
Le cause della frequenza con cui si verificano i fenomeni di mobbing e molestie si può ricondurre al livello di stress a cui sono sottoposti gli impiegati nell'alberghiero, data la mancanza del personale. "Quando lo stress è alle stelle, le relazioni interpersonali diventano più difficili", spiega Zimmermann.
La penuria di manodopera è un argomento ben presente anche per i datori di lavoro. “Hotelleriesuisse raccomanda ai suoi membri di affrontare il tema e di istituire sistemi di gestione dei conflitti, formare e sensibilizzare alla questione delle molestie le gerarchie", afferma Forestier. "È molto importante",conclude, “per migliorare il nostro marchio di datore di lavoro e trovare i talenti di domani”.