Un 54enne è annegato sabato sera nel Lago di Aegeri, nel canton Zugo. L’uomo, cittadino indiano domiciliato in Svizzera, stava facendo il bagno con amici e famigliari quando è improvvisamente sparito. Il suo corpo è stato trovato diverse ore dopo dai sommozzatori. Sorte diversa per un 32enne che, mentre si trovava nel Lago di Zurigo in compagnia di un amico, è caduto dal suo paddle (surf in cui si sta in piedi): soccorso, versa ora in condizioni critiche all’ospedale.
Negli ultimi dieci giorni la cronaca ha registrato diversi incidenti mortali negli specchi d’acqua elvetici: sempre sabato è stato recuperato il cadavere di un 16enne dato per disperso nel Lemano, mentre giovedì, un 20enne di origini congolesi, ma che viveva a Chiasso da diversi anni, è morto nel Lag da Claus. Il giorno dopo, una 75enne francese, è morta cadendo dalla sua imbarcazione nel Silsersee, in Engadina. Il 3 luglio, un 21enne eritreo, ha perso la vita alla foce del fiume Cassarate. Nel 2015, sono stati censiti 50 annegamenti, quasi il doppio rispetto all’anno prima.
ATS/AlesS