Sono dodici i ricorsi che sono stati depositati entro il termine di ieri, martedì, contro l'esito della votazione popolare del 18 maggio che ha sancito il futuro passaggio di Moutier dal canton Berna al canton Giura. Gli scritti sono opera di privati e di gruppi di cittadini, per un totale di 32 abitanti che chiedono l'annullamento della consultazione.
Gli elementi contestati spaziano dalla presentazione ritenuta tendenziosa degli argomenti per il "sì" e per il "no", alle presunte irregolarità nel voto per corrispondenza, corruzioni di elettori e frodi di varia natura, dalla mancata verifica dell'identità di tutti i votanti fino a un editoriale pubblicato dal sindaco e alle dichiarazioni rese da un membro del Governo di Delémont. L'esame durerà dai due ai tre mesi nel migliore dei casi.
pon/ATS