In attesa della importante sfida calcistica con i campioni del mondo in carica, la Francia, i giocatori rossocrociati - che in questi giorni soggiornano a Roma - mercoledì sera sono stati ospiti in Vaticano dove hanno incontrato la Guardia Svizzera pontificia.
Una visita avvenuta nel loro giorno di riposo, rispettando naturalmente la cosiddetta "bolla" imposta dall’UEFA e le rigide misure anticovid. Prima i giocatori hanno ammirato le bellezze dei musei vaticani e le opere d’arte della Cappella Sistina, poi è stata la volta dell'armeria delle guardie, dove sono custodite le armi e le armature del più antico corpo armato permanente al mondo. Cinque secoli di storia senza interruzioni. Xhaka e Petkovic, hanno poi consegnato al comandante della guardia Christoph Graf la maglia delle squadra firmata da tutti con le foto di rito.
“È molto emozionante visitare un luogo così pieno di tradizioni - ha detto Yann Sommer - ci hanno raccontato come funziona la vita qui. Tradizione sì ma anche solidarietà, gioia di stare insieme e credere nelle proprie possibilità. Sono valori importanti per la vita, per lo sport e per una squadra di successo”.