L'Amministrazione federale centrale non intrattiene alcuna relazione d'affari con BSI. Lo ha indicato lunedì il Dipartimento federale delle finanze (DFF), precisando che ciò vale, in particolare, per la tesoreria federale, la quale si occupa della maggior parte della transazioni bancarie della Confederazione.
Il DFF ha così risposto, lunedì, ad un quesito posto dal parlamentare Cédric Wermuth (PS/AG), nel corso dell'ora delle domande in Consiglio nazionale.
L'Amministrazione federale delle finanze, indica il DFF, non ha rilasciato alcuna autorizzazione alle sue unità amministrative per l'apertura di conti presso la banca ticinese, finita al centro di un procedimento penale del Ministero pubblico della Confederazione (MPC), in relazione allo scandalo legato al fondo sovrano malese 1MDB.
ATS/ARi