Votazioni ben poco partecipate nel canton Friburgo dove i cittadini erano chiamati a pronunciarsi su tre oggetti: la riforma fiscale delle imprese, l'estensione degli orari dei negozi e i contributi transitori a comuni e parrocchie. Alle urne si è espresso poco più di un avente diritto su quattro.
Il Gran Consiglio che aveva approvato la modifica degli orari dei negozi per permettere loro di restare aperti fino alle 17 il sabato è stato sconfessato. Sindacati e sinistra si sono opposti alla decisione lanciando il referendum e sono usciti vincitori. Il 54,6% dei votanti ha bocciato la proposta che mirava ad allineare la situazione a quella dei cantoni vicini dove i commerci chiudono tra le 17-18. In Svizzera l'unico altro cantone ad avere la chiusura alle 16 è Lucerna.
Il 55,8% dei votanti ha invece approvato la riforma fiscale per le imprese osteggiata da una parte della sinistra che aveva raccolto le firme per sottoporre la questione al popolo che, con quasi il 66% di sì, ha accolto pure il decreto che mitigherà gli effetti per comuni e parrocchie degli sgravi fiscali a favore delle aziende. Dal 2020 al 2026 il cantone verserà loro oltre 67 milioni di franchi.
Le votazioni a San Gallo e Friburgo
Telegiornale 30.06.2019, 22:00