“Attenti a mettere in dubbio il servizio pubblico della SRG SSR, rischiate di dover rinunciare allo sport in televisione”. Questo il monito della consigliera federale Doris Leuthard, che in vista del voto del 14 giugno sull'estensione del canone radio-televisivo, si è rivolta agli appassionati sportivi.
Procedendo come vogliono critici e oppositori al cambiamento ne andrà probabilmente di mezzo lo sport”, ha affermato la responsabile del Dipartimento ambiente, trasporti, energia e comunicazioni in un'intervista pubblicata sabato dal “Blick”. Il rischio ha aggiunto Leuthard è che “si dovrà pagare per la Super League, la Formula 1 o il campionato mondiale di hockey così come per le trasmissioni delle nostre stelle del tennis”.
Sempre secondo la consigliera federale PPD, Hans-Ulrich Bigler, direttore dell'Unione svizzera delle arti e mestieri (USAM) che ha lanciato il referendum contro la modifica della legge radiotelevisiva, vuole “stralciare dai programmi le partite della Champions League: la conseguenza sarebbe che i tifosi di calcio dovrebbero pagare separatamente per vedere gli incontri con costi piuttosto alti”.
Red.MM/ATS/Swing