Occhi puntati sull’MCG

C’è una novità nelle elezioni degli esecutivi e legislativi del canton Ginevra. Domenica 19, infatti, i cittadini chiamati alle urne si troveranno confrontati con l’elezione in due turni dei Municipi. Complessivamente sono in corsa 1945 candidati per un totale di 45 comuni.

L’appuntamento permetterà ai partiti di misurare la loro forza in vista delle federali del prossimo autunno. Sarà in particolare il caso del Mouvement citoyens genevois (MCG), grande vincitore nel 2011, quando era riuscito ad ottenere 73 seggi nei legislativi, mentre il suo fondatore Eric Stauffer era stato eletto nell’esecutivo di Onex.

Diventato il secondo partito per importanza del cantone alle elezioni cantonali del 2013, l’MCG punta ora ad essere rappresentato negli esecutivi di dieci comuni, fra cui Onex - con Eric Stauffer - mentre il consigliere nazionale e presidente della formazione Roger Golay sarà candidato a Lancy.

Per il Municipio di Ginevra, l’MCG propone due persone - i consiglieri comunali e deputati Carlos Medeiros e Daniel Sormanni -, mentre a Vernier (seconda località per importanza del cantone), si ripresenta Thierry Cerutti, che fu il primo membro del movimento ad essere eletto in un esecutivo comunale nel 2008.

L'ex agente di polizia fu tuttavia estromesso nel 2011, grazie ad un'alleanza inedita fra la sinistra e il Partito liberale-radicale (PLR), che sarà rinnovata quest'anno per il medesimo motivo.

Sempre a Ginevra-città, sono complessivamente 14 i candidati in corsa per il Municipio. I cinque titolari attuali - i socialisti Sandrine Salerno e Sami Kanaan, la Verde Esther Alder, Rémy Pagani di «Ensemble à gauche» e il consigliere nazionale PPD Guillaume Barazzone - si ripresentano, ma occorrerà sicuramente aspettare il 10 maggio per conoscere la composizione del futuro esecutivo.

ATS/SP