Ogni famiglia residente nella Confederazione ha speso in media 2'773 franchi per giornali, riviste, libri e altri prodotti del ramo nel 2015, con un calo del 2% facendo il paragone con l'anno precedente, fa sapere lunedì l'associazione degli editori svizzero-tedeschi.
In tutto son stati spesi 10,27 miliardi contro gli 11,29 del 2011. Una flessione dovuta all'assenza d'innovazioni maggiori dopo l'introduzione dell'ultima generazione di telefonini e portatili.
Quasi la metà della cifra è stata spesa per abbonamenti, canoni, ingressi al cinema e per scaricare programmi, il 30% per l'acquisto di computer e componenti e la quota restante per l'accesso a offerte su internet.
ATS/dg