In futuro il consumatore saprà se nel prodotto acquistato è presente dell'olio di palma. L'indicazione “oli vegetali” o “grassi vegetali” non sarà infatti più sufficiente e l'origine dovrà essere specificata sull'etichetta. Anche i valori nutrizionali e gli ingredienti che possono provocare allergie verranno messi più in evidenza.
Il cambiamento della legislazione sulle derrate alimentari, stando a quanto comunicato oggi, martedì, dall’Ufficio federale della sanità (UFSP), fa parte di un insieme di modifiche che entreranno in vigore all'inizio del 2014. Seguirà un periodo di transizione di due anni.
L’olio di palma è estratto dalla polpa dell'omonima pianta e la sua produzione è all'origine della deforestazione di vaste zone tropicali, soprattutto della Malesia e dell'Indonesia, dove si contano i quattro quinti della produzione mondiale.
ATS - PaB