Naser Oric, comandante delle truppe mussulmane a Srebrenica durante la guerra balcanica del 1992-95, è stato consegnato venerdì alle autorità della Bosnia-Erzegovina. Come ha precisato l'Ufficio federale della giustizia, l'uomo, arrestato il 10 giugno nel canton Ginevra, è stato scortato fino a Sarajevo dalla polizia svizzera e poi è stato affidato a quella locale.
L'estradizione, richiesta anche dalla Serbia dove pure il 48enne è accusato di crimini di guerra, era stata autorizzata la vigilia. E' stata privilegiata questa destinazione tenendo conto della nazionalità del ricercato, della regione dove ha esercitato le sue funzioni e del suo rifiuto di sottoporsi al giudizio di un tribunale di Belgrado.
ATS/dg