Un prete di origini indiane - che predica nel canton Lucerna - ha tentato di contrabbandare in India dei lingotti d'oro avvolti nella carta usata per imballare le tavolette di cioccolata. La vicenda, come ha confermato martedì all'ats un portavoce dello scalo, è avvenuta lunedì all'aeroporto di Kochi, nel sud del Paese.
Il 59enne portava con sé tre lingotti da 100 grammi ciascuno del valore complessivo di circa 12'000 franchi: l'oro, oltre ad essere avvolto nella carta, era coperto da vera cioccolata. Secondo le leggi doganali in vigore nel paese, l'uomo avrebbe dovuto pagare tasse per circa il 10% del valore.
Il prete non è stato arrestato ma rischia una multa. Nei suoi confronti - inoltre - è stata aperta un'inchiesta per verificare se vi siano eventuali collegamenti con il contrabbando d'oro.
ATS/CaL