Il procuratore generale ginevrino Olivier Jornot, sull'onda di quanto sta succendendo anche all'estero, ha annunciato giovedì, senza indicare dettagli, l'apertura di un procedimento concernente quanto è emerso dall'inchiesta giornalistica denominata "Panama Papers".
Diverse banche che fanno affari nel cantone e persone lì domiciliate sono citate nei documenti sottratti nello studio d'avvocatura Mossack Fonseca, con sede nella capitale della nazione centro-americana, che avrebbe fatto dell'evasione fiscale una sua specialità.
Della vicenda hanno intanto deciso di occuparsi anche le autorità locali: il presidente panamense Juan Carlos Varela ha infatti comunicato la creazione di una commissione indipendente per esaminare le pratiche finanziarie in uso nel paese. L'istanza, composta da esperti del posto e stranieri, dovrà anche proporre misure per migliorare la trasparenza del sistema.
ATS/AFP/dg
Il nostro dossier Il caso "Panama papers"
Dal TG 20.00 del 07.04.2016