Il consigliere federale Guy Parmelin sta elaborando "Nuove misure per stimolare l’economia svizzera". Il politico afferma che il Governo vuole fornire altri incentivi a medio e lungo termine. Ne riferisce domenica la NZZ am Sonntag. Anche il settore pubblico sarà chiamato a intervenire.
Lo Stato potrebbe, ad esempio, accelerare i progetti già approvati per fornire una prospettiva alle aziende, spiega il ministro dell’economia, citando in particolare quelli infrastrutturali. Il Consiglio federale vuole inoltre sfruttare il suo margine di manovra e privilegiare il più possibile le imprese svizzere nelle gare di appalto pubbliche.
In generale, Parmelin spera in una normalizzazione in tempi brevi, in modo che l’economia possa tornare a pieno regime. "Dobbiamo uscire dallo stato di emergenza il più rapidamente possibile e allo stesso tempo prevenire una seconda ondata".
Il politico non fornisce tuttavia dei dettagli sull’ammontare dei fondi federali. Secondo il direttore del Centro di ricerca congiunturale del Politecnico di Zurigo (KOF), Jan-Egbert Sturm, la crisi potrebbe aprire un buco di 20 miliardi di franchi nell’assicurazione contro la disoccupazione.
La Confederazione prepara nuovi aiuti all'economia
Telegiornale 17.05.2020, 22:00