Il 12enne Paul, il bambino solettese che in giugno era scomparso da casa ed era stato ritrovato solo dopo otto giorni dalla polizia nell'appartamento di un 35enne di Düsseldorf, ha subito atti sessuali in una quindicina di occasioni da parte del suo rapitore. È quanto si legge nell'atto d'accusa, reso pubblico oggi (giovedì) dalla procura tedesca.
L'uomo aveva conosciuto la sua vittima sulla chat di Minecraft, un gioco online, e dopo averle carpito numerose informazioni l'aveva convinta a incontrarlo, cosa avvenuta il 18 giugno a Härkingen. Il ragazzino era quindi stato indotto a seguire l'imputato in Germania. Il viaggio era stato compiuto in bus e in treno. La prigionia aveva avuto fine con l'intervento delle forze dell'ordine, che nell'appartamento del 45enne avevano trovato materiale a carattere pedopornografico. Il processo dovrebbe cominciare il 2 dicembre.
pon/ATS
DAL TG12.30: