Il processo al pedofilo che ha abusato di Paul, il 12enne da lui sequestrato nel canton Soletta il 18 giugno, si è aperto oggi, venerdì, a Düsseldorf. L’accusato a cui sono imputati atti sessuali e lesioni sul minore, oltre al possesso di testi pedopornografici, ha ammesso i fatti e si trova in prigione dal suo arresto avvenuto alcuni giorni più tardi.
Il tribunale lo ha considerato un chiaro esempio di adescamento su internet, dato che l’uomo avrebbe avvicinato la vittima tramite un gioco, tra i preferiti dagli adolescenti, di cui era amministratore.
Il bambino aveva lasciato la casa dei genitori a Gunzgen in bicicletta e sarebbe stato convinto dapprima a prendere un bus e poi un treno per la città tedesca in compagnia dell’inquisito.
ATS/AnP
RG 12.30 del 02.12.16: la corrispondenza di Walter Rauhe
RSI Info 02.12.2016, 14:10
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