Un uomo anziano entra in una casa, che non è la sua, ma non è un ladro. Andy Schwarz ha ricevuto le chiavi dalla proprietaria dell’abitazione dove si reca più volte al mese per occuparsi del giardino. Ad esempio, per tagliare l’erba. Anche se lui, in realtà, è in pensione da tre anni.
Andy Schwarz è uno dei 5’000 iscritti alla piattaforma di “Rent a rentner”, pensionati in affitto, appunto, che mette in contatto con potenziali clienti i pensionati che hanno voglia o devono lavorare per sbarcare il lunario. Creata nel 2009 da Reto Dürrenberger, questa agenzia, ultimamente, è sempre sollecitata da più persone che hanno bisogno di soldi.
“Questa attività - racconta alla RSI il pensionato - mi permette di guadagnare un po’, e poi dà un ritmo alle mie giornate. Faccio volentieri dei lavori di giardinaggio, come tagliare l’erba o potare le siepi”.
Le persone come il signor Schwarz, spiega il fondatore dell’agenzia Reto Dürrenberger, “si rivolgono a noi per stare in forma, per restare attive, fare qualcosa. Ma il fatto di guadagnare anche del denaro è molto importante, ed è una motivazione che sta decisamente aumentando a causa della povertà nella terza età”.
Quando era professionalmente attivo il nostro pensionato lavorava nel ramo dell’informatica. Oggi Andy Schwarz fa tutt’altro, ma soprattutto fa ciò che gli piace: “Ho lavorato in ufficio per oltre 30 anni, adesso sto più volentieri all’esterno, mi piace lavorare in giardino. E ora che sono in pensione voglio fare solo le cose che ho voglia di fare”.
I compensi vengono stabiliti direttamente tra i pensionati e i clienti, ma si aggirano, a Zurigo, attorno ai 30 franchi all’ora.