Non sparirà, ma se tra pochi giorni vedremo un veicolo circolare in autostrada senza contrassegno non significa che non ha pagato i 40 franchi.
Potrebbe aver scelto la versione elettronica, acquistabile dal 1. agosto sul portale “Via” dell’Ufficio federale della dogana e della sicurezza sui confini (UDSC).
"Per chi ha già comperato la vignetta autocollante del 2023, la nuova versione del 2024 sarà disponibile a partire dal primo dicembre", spiega Donatella Del Vecchio, portavoce dell’UDSC.
Non essendo visibile sul parabrezza delle auto, in molti si chiedono come avverranno i controlli. "Avverranno in frontiera tramite un app di controllo e all'interno del Paese saranno le polizie cantonali, anche loro con un app, a fare la verifica”.
Controlli a campione come li conosciamo da tempo. Per ora non ci saranno delle videocamere lungo le autostrade. La vignetta elettronica impone di registrarsi… "La protezione dei dati è garantita – afferma la portavoce - perché nel sistema, quando ci si registra si mette unicamente il numero della targa, il tipo di veicolo, e il numero di immatricolazione".
Contrariamente alla tradizionale, che continuerà ad esistere per gli amanti dell’adesivo, la vignetta elettronica è assegnata a una targa, un vantaggio per chi cambia auto durante l'anno o per i detentori di targhe trasferibili.