Gli oppositori alla diffusione incontrollata del controverso sistema di telefonia mobile denominato 5G, ovvero di quinta generazione, possono dare il via alla raccolta delle 100'000 firme necessarie per sostenere la relativa iniziativa popolare.
Avranno tempo fino al 15 aprile 2021 per raggiungere lo scopo, come indica martedì il Foglio federale.
Chiedono, in particolare, la limitazione della rete e che i valori massimi fissati dall'ordinanza sulla protezione contro le radiazioni non ionizzanti non siano in nessun caso maggiorati, neppure qualora cambiassero i metodi di rilevamento.
Il 5G per le imprese
Il Quotidiano 15.10.2019, 21:00