Stranieri con permesso C nei ranghi della polizia: sono già in servizio da anni in alcuni cantoni, come Basilea Città, Svitto e Neuchâtel. E il dibattito sul tema è stato di recente rilanciato a Basilea Campagna, dove l'opzione è ora al vaglio dell'Esecutivo cantonale.
Questa apertura agli stranieri domiciliati ha i suoi sostenitori, ma naturalmente suscita anche riserve o aperte critiche. La Federazione svizzera dei funzionari di polizia (FSFP), ad esempio, non è contraria ad un reclutamento di stranieri domiciliati ma, come afferma il suo portavoce Max Hofmann, esige anche la loro naturalizzazione prima del giuramento.
Quanto al Ticino, l'ipotesi è perentoriamente esclusa da Norman Gobbi: per il consigliere di Stato e direttore del Dipartimento delle istituzioni (DI) è essenziale che determinate funzioni pubbliche, come quelle di polizia debbano essere esercitate unicamente da cittadini svizzeri.
Nel VIDEO in apertura di articolo, le considerazioni dei nostri interlocutori.