Philip Morris intende ristrutturare le sue attività in Svizzera. Secondo il gigante statunitense della lavorazione del tabacco, 170 posti di lavoro nella Svizzera romanda saranno soppressi o saranno trasferiti all'estero: 140 a Losanna e 30 a Neuchâtel.
“La ristrutturazione prevista mira a ridurre la complessità e a ricollocare determinate risorse al fine di sostenere meglio la crescita dell’azienda a lungo termine nel mondo”, precisa il gruppo in una nota, in cui aggiunge che è stata avviata una consultazione con il personale. Philip Morris occupa in Svizzera circa 3'000 persone.
Philip Morris “rimane ampiamente ancorata alla Svizzera e in particolare
alle città di Neuchâtel e Losanna che accolgono le strutture globali e operative per il mercato svizzero”, osserva Kevin Click, vicepresidente delle risorse umane.
RedMM/mas/ats
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