I 26 uffici cantonali dell'AI, l'assicurazione contro l'invalidità, hanno integrato professionalmente 20'119 persone nel 2015, con un aumento di 541 rispetto all'anno precedente. La cifra non comprende i posti di formazione e di praticantato, si precisa nel comunicato pubblicato martedì.
Un intervento rapido in tal senso - si osserva ancora - permette di evitare che i problemi di salute diventino cronici e può garantire il mantenimento di un'esistenza attiva.
Si migliora in questo modo la qualità della vita di chi è coinvolto e, allo stesso tempo, si risparmiano importanti somme. Le aziende hanno inoltre la possibilità di fare esperienze positive.
In Ticino 974 ricollocati
In linea con gli ultimi anni, nel corso del 2015 in Ticino è stato possibile reintegrare professionalmente 974 lavoratori. A renderlo noto è il Dipartimento sanità e socialità tramite un comunicato nel quale, esprimendo soddisfazione per il dato raggiunto a livello federale, rileva che il Ticino "è particolarmente attivo nel ricollocamento professionale di assicurati AI" e che "
il mantenimento del posto di lavoro rappresenta, in termini umani economici e sociali, un risultato importante che contraddistingue l’Assicurazione invalidità".
ATS/dg/Diem