Il fiume Arve, che attraversa Ginevra e sbocca nel Rodano, mercoledì mattina registrava la sua maggiore portata di sempre: “Abbiamo superato i 1’000 metri cubi per secondo” ha spiegato il portavoce del Servizio incendi e soccorsi (SIS) Nicolas Millot. Una piena che ha spinto le autorità a vietare l’accesso a cinque ponti sugli otto che attraversano il corso d’acqua nel canton Ginevra, chiusure che comportano importanti disagi alla circolazione. Interessati anche i trasporti pubblici: i tram non possono più passare da una sponda all’altra.
È stato mobilitato un centinaio di pompieri, pronto a intervenire in caso di straripamento del fiume. In alcuni punti critici, dove l’Arve sfiora il livello del marciapiede, sono state posate delle barriere.
Disagi al traffico stradale e ferroviario
Le abbondanti piogge hanno avuto un impatto su strade e ferrovie in Romandia già nella notte tra martedì e mercoledì: il traffico stradale risultava limitato a Ginevra e nel canton Friburgo, mentre i treni si sono fermati fra Moudon (VD) ed Ecublens-Rue (FR).
I problemi al traffico ferroviario annunciati dalle FFS fra Ecublens-Rue e Moudon dureranno fino a mezzogiorno. Bus sostitutivi sono stati messi a disposizione.
Il fiume Grande Eau nel canton Vaud
Martedì sera la polizia cantonale friburghese ha annunciato l’evacuazione di abitazioni a Charmey (FR), con la strada cantonale fra Charmey e Im Fang (FR) che è stata chiusa. A livello cantonale sono stati registrati oltre 250 interventi.
Diversi allarmi dovuti al maltempo sono poi scattati anche nelle regioni di Berna, Argovia e Basilea.
Notiziario delle 06:00 del 15.11.2023
Notiziario 15.11.2023, 06:30
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