Sono quasi 170’000 le persone che in Svizzera non pagano i premi malattia, per l'esattezza 166'327. Sono le cifre pubblicate venerdì dal Tages-Anzeiger fornite dall'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) per il 2018.
Per Heinz Brand, presidente di Santésuisse, "si tratta di una bomba a orologeria politico-sociale". Dietro le cifre, indica l'ex consigliere nazionale democentrista dei Grigioni, si cela molto dolore e problemi per numerose famiglie e pensionati. Per arginare questo fenomeno, sono necessarie immediate misure per contenere i costi, anche se dovessero essere dolorose.
Stando al quotidiano si tratta nel numero più alto raggiunto finora. Nel 2012, il numero di coloro in mora col pagamento dei premi, nonostante i richiami e le procedure di esecuzione, era di poco superiore agli 80 mila. Nel 2018, il totale delle fatture aperte aveva raggiunto almeno i 453 milioni di franchi, una somma più che raddoppiata negli ultimi 8 anni, sottolinea il quotidiano zurighese.
La montagna di fatture non pagate è in crescita anche nei cantoni, Ticino e Grigioni compresi, che hanno introdotto le liste nere dei cattivi pagatori. In parlamento è però pendente una mozione che chiede l'abolizione pura e semplice di simili liste.