Svizzera

Previdenza 2020 in difficoltà

Da Nidvaldo a Glarona, dai Grigioni a Ginevra si delinea un "no" al progetto. Tendenze confermate anche dalle prime proiezioni

  • 24 settembre 2017, 14:52
  • Oggi, 04:11
Le prime tendenze dai cantoni e secondo le proiezioni dell'istituto gfs.bern

Le prime tendenze dai cantoni e secondo le proiezioni dell'istituto gfs.bern

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Lo spoglio dei voti è appena iniziato, ma già cominciano a delinearsi alcune tendenze di fondo per l'esito delle votazioni federali in programma per oggi, domenica. Un "no" al progetto di riforma previdenziale, articolato in due distinti oggetti, emerge già dallo spoglio dei voti completato in alcuni cantoni.

Nel canton Glarona e a Nidvaldo, dove lo scrutinio è già stato completato, sono stati respinti sia il decreto per il finanziamento aggiuntivo dell'AVS tramite un aumento dell'IVA, sia la legge di riforma Previdenza vecchiaia 2020. Un "no" si delinea anche a Ginevra e nei Grigioni. Il progetto potrebbe invece imporsi a Basilea Città e, più di stretta misura, anche nel canton Zurigo.

Su un piano complessivo le prime indicazioni fornite dall'istituto gfs.bern preconizzano un "no" alla legge federale. Circa il decreto sull'aumento dell'AVS, gli esperti sottolineano invece che per il momento non è ancora possibile avanzare previsioni.

Procede invece verso una chiara approvazione il decreto per l'iscrizione della sicurezza alimentare nella Costituzione federale. Sempre secondo gfs.bern si profila un chiaro "sì" al testo, elaborato in Parlamento come controprogetto diretto ad un'iniziativa popolare poi ritirata.

ARi

00:38

RG 12.30 del 24.09.2017 - L'aggiornamento sui risultati con Roberto Porta

RSI Info 24.09.2017, 14:54

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