Il Consiglio federale e le industrie farmaceutiche vogliono ridurre l'accesso ai documenti concernenti le trattative per stabilire i prezzi dei nuovi farmaci. È quanto rivela la NZZ am Sonntag, stando alla quale in futuro potrebbe essere impossibile conoscere i negoziati tra Berna e i principali produttori di medicamenti.
Stando al domenicale, infatti, il Governo vorrebbe il silenzio sulla questione, che oggi è invece di dominio pubblico grazie alla Legge federale sulla trasparenza e sul principio dell'accesso pubblico all'amministrazione.
A denunciare il tutto l'organizzazione Public Eye, che si sta battendo in prima linea contro questa eventualità. Per la ONG si tratta di una questione di non poco conto che riguarda la trasparenza, in un contesto legato a quello assicurativo che "genera importanti costi per lo Stato e gli assicurati".