L'associazione "Amici della Costituzione" ha depositato alla Cancelleria federale quasi 90'000 firme a sostegno del referendum contro la Legge Covid-19.
L'associazione vuole impedire che i poteri straordinari ottenuti dal Consiglio federale durante la pandemia vengano legittimati in maniera retroattiva e prolungati fino al termine di quest'anno. La Legge federale sulle basi legali delle ordinanze del Consiglio federale volte a far fronte alla pandemia è già in vigore.
I promotori del referendum ritengono che la norma non sia necessaria. Sostengono che la maggior parte del testo si concentra su prestazioni finanziarie che il Consiglio federale potrebbe disciplinare con decreti federali anche senza poteri eccezionali. Inoltre, il Governo potrebbe nuovamente emanare ordinanze di necessità in caso di un nuovo scoppio della pandemia.
Secondo il portavoce dell’associazione il successo del referendum è un inequivocabile invito alle autorità a procedere con la massima cautela nella campagna di vaccinazione, o addirittura ad imporre una moratoria fino a quando non saranno disponibili dati più affidabili sull'effetto dei vaccini.