Svizzera

Raffiche di "Veiko" in Svizzera

Una depressione con venti particolarmente tempestosi e caldi sta colpendo tutto il paese. Disagi all'aeroporto di Ginevra

  • 14.12.2019, 15:38
  • 22.11.2024, 20:25
00:38

NOT 14.00 del 14.12.2019 - Svizzera colpita dai venti

RSI Info 14.12.2019, 15:32

  • keystone
Di: ATS/Bleff 

A causa della depressione denominata "Veiko", venti particolarmente tempestosi e caldi hanno soffiato in Svizzera la notte scorsa. MeteoSvizzera ha rilevato raffiche tra i 60 e i 110 km/h in pianura, e ancora più forti in quota: fino a 160 km/h. Il vento proveniente da sud-ovest ha fatto salire la temperatura fino a 11 gradi. Il servizio meteorologico della TV svizzero tedesca SRF prevede che il vento, anche se di forza minore, sarà sempre tempestoso fino a domani mattina.

La polizia cantonale bernese tra le 5.00 e le 10.00 ha ricevuto una ventina di chiamate per fatti relativi relativi alla tempesta per lo più alberi caduti o oggetti che sono volati via.

I venti hanno inoltre perturbato il traffico aereo all'aeroporto di Ginevra, che ha subito alcuni ritardi e quindici deviazioni: invece di atterrare a Cointrin, tre aerei sono stati dirottati a Zurigo e dodici a Lione. Da lì, sempre in aereo, rientreranno nella città di Calvino quando le condizioni lo permetteranno, ha spiegato la portavoce dell'aeroporto Madeleine von Holzen.

Perturbazione si è fatta sentire anche per le gare di sci a St. Moritz (GR), dove gli organizzatori della competizione hanno dovuto abbassare il punto di partenza del Super G femminile. In Francia, inoltre, lo slalom maschile previsto in Val d'Isère.

La tempesta "Veiko" segue la prima grande nevicata di questo inverno, che ha anche depositato un sottile strato di neve su gran parte della pianura. Questa nevicata e le attuali temperature hanno fatto aumentare il pericolo di valanghe in montagna. In gran parte del Vallese il pericolo è "elevato" (grado 4 su 5), riferisce l'Istituto per lo studio della neve e delle valanghe WSL.

rsi_social_trademark_WA 1.png

Entra nel canale WhatsApp RSI Info

Iscriviti per non perdere le notizie e i nostri contributi più rilevanti

Correlati

Ti potrebbe interessare