L’Ufficio federale della migrazione (UFM) ha aiutato economicamente lo scorso anno 13'720 candidati all'asilo, la cui pratica è stata bocciata.
Questo, in sintesi, è quanto emerge dal rapporto pubblicato giovedì dall'UFM, stando al quale per la prima volta dal 2008 il numero di beneficiari del soccorso d’emergenza ha segnato un calo, 570 in meno rispetto al 2012.
Le persone che hanno fatto richiesta di un contributo per vitto, alloggio, abbigliamento e assistenza sanitaria, provenivano prevalentemente dalla Nigeria (15%), Tunisia (7%), Serbia (5,9%) e Algeria (5,6%). La durata media dell’assistenza è stata di 112 giorni e le pratiche sono state inoltrate soprattutto da uomini (78%), di età compresa tra i 18 e 29 anni.
I cantoni con il maggior numero di casi sono stati Zurigo (3’013), Vaud (1’982), Berna (1’941) e Ginevra (1’941). Nel Ticino gli incarti trattati sono stati 187, mentre nei Grigioni 121.
ATS/bin