Nel 2022 la Confederazione ha operato 24 voli, praticamente vuoti, per il rimpatrio dei richiedenti l'asilo respinti.
È quanto evidenzia oggi, domenica, la NZZ am Sonntag, citando dati finora inediti della Segreteria di Stato per la migrazione (SEM) e rilevando che in media erano a bordo 4,8 persone. Per 5 volte, inoltre, gli aerei sono decollati per il trasporto di una sola persona. Complessivamente sono state solo 115 le persone che le autorità, con i 24 voli effettuati, sono riuscite a rimpatriare.
Secondo la SEM questi voli speciali, con costi nell'ordine di 13'000 franchi l'uno, sono sempre previsti per più persone, ma sono anche frequenti le cancellazioni dell'ultimo minuto.
Questi dati, intanto, suscitano critiche negli ambienti politici. Il consigliere agli Stati Damian Müller (PLR/LU) punta il dito contro i costi sproporzionati e chiede alla Confederazione di sfruttare meglio gli aerei. "Non ha alcun senso" dal punto di vista dei costi e dell'ambiente "volare per mezzo mondo con una o due persone", commenta per parte sua la ticinese Greta Gysin, consigliera nazionale dei Verdi.
Richiedenti l'asilo, Berna punta sui container
SEIDISERA 05.06.2023, 18:07
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