Ricorsi radiotelevisivi, RTS bacchettata

"La Première" - la rete ammiraglia della radio romanda - ha indotto gli ascoltatori in errore, sostenendo - nell'aprile del 2013 - che il regime di Damasco aveva utilizzato armi chimiche, quando i fatti in questione non erano stati ancora sufficientemente provati.

È quanto ha concluso l'Autorità indipendente d'esame dei ricorsi in materia radiotelevisiva (AIRR). L'organo di controllo ha così accolto una protesta presentata contro la Radiotelevisione della Svizzera romanda (RTS).

Durante un'emissione mattutina, l'animatore aveva affermato per tre volte che il regime siriano aveva impiegato agenti chimici contro gli insorti. In quel momento, tuttavia, mancavano in questo senso le prove.

L'AIRR ha qualificato questo errore come una violazione del principio di fedele presentazione degli avvenimenti.

Red.MM/ATS/ARi